Qualche trucco per un matrimonio low cost
Con la pandemia prima e con inflazione e aumento del costo della vita poi, alcune coppie si trovano oggi a dover fare una nuova valutazione sulla loro possibilità di permettersi un matrimonio più o meno sfarzoso.
C’è tanta voglia di celebrare ma con una maggiore consapevolezza che guarda soprattutto ai costi. Non si parla più tanto di matrimonio low cost, ma piuttosto di conscious wedding: un matrimonio ben organizzato, dove tutte le decisioni di costo sono valutate attentamente.
In questo articolo vi presentiamo 10 regole d’oro: qualche trucco per risparmiare ma in piena tendenza wedding, per un matrimonio low cost che sia cool e raffinato al tempo stesso!
Regola #1 – Matrimonio intimo
Puntate tutto su una cerimonia intima e raccolta con una selezione di amici e parenti, dalle 15/20 persone fino a un massimo di 50 invitati, solo coloro che vi fanno sentire davvero bene e amati.
Nella lista degli invitati potrete liberamente disinteressarvi dei parenti mai visti prima o dei colleghi di lavoro che non gradite pienamente. I rapporti veri e duraturi vengono così messi in primo piano.
Non solo: focalizzarvi su pochi invitati vi permetterà di contenere i costi. Il matrimonio intimo va così a braccetto con l’idea di matrimonio low-cost: pochi-economico-cool!
Scopri cos’è l’elopement wedding, il matrimonio con pochissimi invitati.
Regola #2 – Catering a buffet
Catering organizzato come buffet rispetto al ricevimento placèe. Il banchetto itinerante si diffonde sempre di più con un percorso degustativo organizzato per corner tematici seguito da un ricco e scenografico buffet di dolci e frutta. Il classico ricevimento placée viene quindi sostituito da questo banchetto dal costo ridotto, più informale ed originale, particolarmente apprezzato per matrimoni con un’audience giovane dove si vuole favorire la socializzazione.
Regola #3 – Minimalismo chic
Parola d’ordine: lusso rilassato, si rinuncia ai fronzoli eccessivi e si fa spazio all’essenziale. Lo stile minimale è chic! Il minimalismo rinuncia ai fronzoli e minimizza le decorazioni, per lasciare letteralmente spazio, in tutti i sensi: spazio per guardare, per essere liberi, spazio di muoversi, di respirare, di osservare, di avere luce. Dominano i colori chiari, primo fra tutti il bianco.
Regola #4 – “Sfruttate” la natura
Puntare tutto sul contesto naturale (agriturismi, country house, cascine restaurate, relais chateau) che presenta costi di affitto ridotti e “sfrutta” la natura come elemento decorativo numero uno.
Regola #5 – Flessibilità con la data
Scegliete mesi e giorni meno tradizionali, lontani dalla stagione classica der i matrimoni. Il sabato e la domenica restano i giorni che raccolgono maggiori preferenze dai futuri sposi, ma non mancheranno le coppie che sceglieranno un giorno della settimana. Per godersi poi il weekend da sposini in solitaria. Non solo: anche il matrimonio in stile invernale può regalare piacevoli sorprese.
Regola #6 – Fiori di stagione
I fiori sono una delle voci di budget più considerevoli e spesso sottovalutata! La stagionalità dei fiori è cruciale per due motivi. In primis per la conservazione dei fiori: utilizzare fiori di stagione ridurrà il rischio di veder appassire le proprie composizioni in poche ore. In secondo luogo, scegliere fiori fuori stagione significa investire in un budget più alto. L’importazione di fiori farà infatti gonfiare il budget matrimonio.
Leggi anche questo articolo: https://www.therealwedding.it/come-scegliere-i-fiori-per-il-matrimonio/
Foto: Avalanche Roses
Regola #7 – Il filone ecosostenibile
Le spose moderne scelgono sempre più capi in linea con i propri valori anche per le nozze. L’attenzione per l’ambiente trova quindi sempre più peso anche durante la scelta dell’abito e degli accessori sposa.
Le tendenze emergenti: abiti vintage e di seconda mano, l’abito a noleggio.
Regola #8 – Spazio al digitale
Gli ultimi mesi sono stati all’insegna della lontananza: ci siamo abituati alle videocall, ai festeggiamenti su Zoom, ai rapporti a distanza, ci siamo abituati a vivere in maniera digitale.
Prende piede l’invito digitale: per qualcosa di pratico, più economico ma chic al tempo stesso, e assolutamente creativo e originale.
Regola #9 – Il Fai-da-te
Partecipazioni, segnaposto, wedding bag, bomboniere, confettata, tableau de mariage … tutto ciò che è home-made è sinonimo di risparmio.
Pinterest Weddingwonderland.it on Pinterest
Regola #10 – Il Wedding Planner
Investire in un wedding planner ha due vantaggi: il WP sfrutta le sue conoscenze per ottenere sconti su rapporti durevoli e minimizza il margine d’errore facendovi evitare sprechi di denaro e risorse. Un investimento da non sottovalutare che vi porterà un ritorno tangibile!
___
Quanto costa un matrimonio: https://www.whitemagazine.it/wedding-price-index-quanto-costa-un-matrimonio/
___
A cura di Michela Peletti