Un matrimonio in Sicilia

Il sogno di Giovanna e Giorgio era quello di celebrare il loro matrimonio in Sicilia, all’interno di una location fuori dal tempo: la Tonnara di Marzamemi.

Marzamemi è un piccolo borgo di pescatori vicino Pachino, nella punta più a sud della Sicilia. Le finestre dipinte di azzurro, il rosso dei gerani e le ceste di limoni sui tavoli dei bar che popolano la piazza principale, sembrano esistere soltanto nelle cartoline. Nell’isola, invece, questi colori si trasformano in realtà.

Le origini di questo borgo affondano nella notte dei tempi, intorno all’anno mille: il nome deriva dall’arabo marsà al-hamama, “rada delle tortore”. Pur carico di storia, lo spazio è nudo come se fosse una tela bianca da dipingere ex novo nella costruzione del concept dello sposalizio.

Il diktat della coppia di sposi è che nessuno dei clichè legati all’immaginario del matrimonio in Sicilia si ripeta: è bandito il tovagliato bianco e gli ospiti non dovranno trovarsi a far file al buffet, né prestarsi a goffe fotografie in compagnia degli sposi. Le spezie e la frutta esotica non possono mancare, i fichi d’India soprattutto. Una challenge che il team di Elisa Mocci ha voluto affrontare con grinta e creatività.

Ogni dettaglio, anche il più minuto, è teso ad esaltare le suggestioni arabe. La tavola e la pista da ballo sono formate da un’apoteosi di tappeti persiani, cuscini preziosamente ricamati e lanterne di fattura orientale. Il design è raffinato e la scelta dei materiali si concentra sul legno e sul metallo. I colori sono caldi, aranciati, come quelli del sole del Mediterraneo.