Assegnare i posti al banchetto del matrimonio
In questo articolo eccovi alcune piccole idee di buon gusto per il banchetto del matrimonio, a cura di Emanuela Caglio, wedding planner di White Tulipa ed esperta di Galateo.
Popolare i tavoli con gli ospiti al proprio matrimonio può sembrare una banalità ed uno dei momenti meno stressanti che precedono il grande giorno, eppure è un passo che viene sottovalutato in termini di fatica ed organizzazione. Cerchiamo quindi di procedere mantenendo delle linee guida che possano essere d’aiuto agli sposi per alleviare lo stress di questo momento.
Innanzitutto, assicuratevi che ognuno degli ospiti abbia confermato la propria partecipazione al banchetto del matrimonio, in modo da non avere nessun ospite nel temibile limbo del “forse” preparandovi però alle assenze dell’ultimo minuto: munitevi sempre di un piano B.
La sposa alla destra dello sposo, fin dall’epoca medioevale
Tenendo presente che gli sposi sederanno al tavolo del banchetto del matrimonio, con la sposa a destra e gli sguardi rivolti verso la sala, disporrete di conseguenza le posizioni degli invitati; a destra, quindi, sederanno coloro che fanno parte della cerchia della sposa mentre a sinistra quelli dello sposo. A prescindere dal posizionamento dei tavoli, i più vicini agli sposi saranno sempre i famigliari più stretti e via via tutti gli altri in base al grado di conoscenza.
Una piccola curiosità: la tradizione di far sedere la sposa a destra dello sposo durante il ricevimento del matrimonio risale all’antica età medievale. In quel periodo storico, le cerimonie nuziali erano spesso preda di attacchi di briganti o di rivendicazioni territoriali, e il compito dello sposo era quello di proteggere la sua compagna e il suo anello di fidanzamento, che era di solito indossato sull’anulare destro. In questo contesto, far sedere la sposa a destra garantiva che lo sposo avrebbe potuto tenere la sua spada sulla sinistra pronto a difenderla, mentre lei ne sarebbe stata lontana.
Dividere gli ospiti per conoscenze e simpatie
Per procedere seguendo i consigli del galateo, cercate di dividere gli ospiti in gruppi per conoscenza reciproca. Ad esempio parenti ed amici stretti, colleghi del lavoro, le proprie relazioni sociali, senza dimenticare di considerare la loro età e le simpatie.
Dopo aver deciso la disposizione a zone in base ai gruppi precedentemente considerati, bisogna disporre gli ospiti a tavola. Cercate di tenere conto delle simpatie e delle conoscenze, evitando di avvicinare persone che non gradiscono la reciproca compagnia. Se vi sono molti single potete anche valutare un tavolo riservato alle nuove conoscenze, oppure uno per i bambini nel caso ce ne fossero molti.
Non dimenticatevi che alcuni ospiti potrebbero avere limitazioni fisiche che necessitano di supporto o di maggiore spazio, ad esempio una sedia a rotelle, evitate quindi spazi eccessivamente ristretti. Se c’è un DJ o della musica, è bene che i tavoli non siano eccessivamente vicini poiché potrebbe essere rumoroso e ricordatevi di considerare anche l’illuminazione; mangiare al buio non è mai un piacere. Non dimenticate di informarvi sulle esigenze alimentari dei vostri ospiti, potreste anche aiutare il personale di servizio utilizzando segnaposto differenti per agevolare il servizio.
Alternare uomini e donne
È buona norma disporre gli ospiti alternando uomini e donne ma non esagerate con i posti a tavola; potrebbero affollare eccessivamente il passaggio o essere troppo stretti considerando le dimensioni di sottopiatti e stoviglierie.
Ricordate anche che potrete fare del vostro meglio per organizzare i posti alla perfezione ma ci sarà sempre qualcuno che non ne sarà soddisfatto – anche se aver da ridire sulla disposizione è molto maleducato.
Cercate di andare in contro alle esigenze degli invitati senza stressarvi eccessivamente, questo è il vostro grande giorno e non dovete dimenticarvene!
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A cura di Emanuela Caglio
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