Catering matrimonio: i pro e i contro di ogni soluzione
Inutile negarlo, il catering di un matrimonio è uno tra gli elementi più commentati dagli invitati e, proprio per questo, tutte le scelte dovranno essere prese con cura. Che si preferisca un banchetto completamente servito o un vivace happening gastronomico, la soluzione da prediligere varia tantissimo.
Il catering matrimonio perfetto dipenderà da un mix di fattori, come il numero e l’età media degli invitati, la struttura della location, il budget e, ovviamente non per ultimi, i gusti degli sposi.
Opzione 1: il banchetto tradizionale
Cosa prevede: questo catering matrimonio include un piccolo aperitivo di benvenuto seguito da un servizio completo al tavolo, dall’antipasto alla torta. Circa 7/8 portate.
PRO: soluzione elegante e formale, perfetta per location con un’unica area principale, per matrimoni diurni o con molti invitati (dai 200 ospiti in poi). Per le coppie che amano sentire i discorsi dei propri cari o prevedere giochi di gruppo, questa scelta ne sposa perfettamente l’organizzazione.
CONTRO: durata media 5/6 ore. Evitate, dunque, questa opzione per matrimoni serali, i vostri invitati risentono già della stanchezza della giornata.
Scopri i nostri consigli su come disporre i tavoli tra gli invitati:
https://www.therealwedding.it/ricevimento-matrimonio-come-disporre-i-tavoli/
Opzione 2: il banchetto dinamico
Cosa prevede: un ricchissimo aperitivo a buffet come antipasto, servizio al tavolo con 2/3 portate (generalmente due primi e un secondo), buffet per dolci e frutta.
PRO: soluzione perfetta per matrimoni in stile country, shabby chic e con pochi invitati (non sopra i 150 ospiti). Giusto equilibrio per gli sposi che prediligono un po’ di dinamismo ma, al tempo stesso, ricercano un momento di “relax” dove salutare i propri ospiti senza dimenticare nessuno. Ideale per location ampie, con aree ben distinte, per giocare con l’allestimento e l’effetto sorpresa.
CONTRO: soluzione meno apprezzata dagli invitati più anziani, non dimenticate di attrezzare le aree buffet con un buon numero di comode sedute.
Scopri di più sul tema shabby chic: https://www.therealwedding.it/organizzare-un-matrimonio-dallo-stile-shabby-chic/
Opzione 3: il ricevimento itinerante
Cosa prevede: un percorso degustativo organizzato per corner tematici seguito da un ricco e scenografico buffet per dolci e frutta.
PRO: banchetto informale ed originale allo stesso tempo, particolarmente apprezzato per matrimoni con un’audience giovane dove si vuole favorire la socializzazione. Per le coppie che amano sperimentare con il cibo e vogliono sorprendere giocando su corner tematici: barbecue, italian style, sushi, indiano, messicano, etnico, street food ecc. così da creare una sorta di viaggio alla scoperta dei sapori nel mondo. Perfetto anche per gli ape car, una tendenza che continua a stupire per la sua originalità.
CONTRO: non dimenticate l’aspetto pratico dei vostri ospiti in abito da cerimonia, aiutandoli con comodi assaggi monoporzione. Anche in questo caso, predisponete comode sedute per le persone più anziane.
La tendenza ape car, trova le ispirazioni: https://www.therealwedding.it/un-brindisi-con-gli-ape-car-da-matrimonio/
Qualsiasi sia la vostra scelta in tema catering matrimonio, non scordate gli invitati più piccoli: pensate a un menù con pochi piatti, semplici ma sfiziosi, e un tavolo tutto per loro dove trovare giochi e dolci pensieri. Qui potranno distrarsi un po’ e alleggerire così i genitori, più liberi di dedicarsi al ricevimento.
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A cura di Michela Peletti