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13 Feb 2025

Congresso AIWP all’Isola d’Elba: un evento storico per il wedding planning

Isola d’Elba, 3 febbraio 2025 – L’Isola d’Elba ha fatto da palcoscenico a un evento straordinario che segnerà un punto di svolta nella professione del Wedding Planner in Italia. Il Congresso dell’Associazione Italiana Wedding Planner (AIWP), tenutosi presso l’Hotel Plaza di Porto Azzurro, ha messo al centro formazione, innovazione e sostenibilità, diventando un momento fondamentale per il futuro del settore. Sotto la guida della Vicepresidente Silvia Sottocasa, il congresso ha puntato i riflettori sulla necessità di un mercato del wedding planning sempre più regolamentato e professionale.

Un congedo storico per la professione

Il Congresso ha rappresentato una vera e propria svolta per la professione, con un focus particolare sulla certificazione delle competenze e sulla sostenibilità. Le norme UNI 11954 e UNI 11955 sono state identificate come i cardini per garantire la qualità e la competenza nella pianificazione dei matrimoni.

“Quello che abbiamo realizzato è molto di più di un evento; abbiamo tracciato una strada chiara per il futuro della nostra professione”, ha dichiarato Silvia Sottocasa. “L’Isola d’Elba ha fatto da cornice a un momento storico, segnando l’inizio di una nuova era di eccellenza e riconoscimento professionale nel wedding planning in Italia.”

Un modello da replicare su scala nazionale

Il congresso ha posto le basi per un modello di eventi che potrà essere replicato a livello nazionale, con l’obiettivo di diffondere la cultura della formazione certificata e dell’innovazione nel settore wedding. Questo approccio è fondamentale per favorire la crescita e l’evoluzione della professione, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più esigente e consapevole.

AIWP: Un impegno costante per la valorizzazione della professione

L’Associazione Italiana Wedding Planner (AIWP) prosegue con determinazione il proprio lavoro a sostegno dei professionisti del settore, puntando sulla qualità, sull’etica e sulla certificazione delle competenze. Il congresso rappresenta solo l’inizio di un percorso strategico volto a sensibilizzare sempre di più sul tema della regolamentazione, della formazione professionale e della sostenibilità nel wedding. L’Isola d’Elba ha inviato un messaggio chiaro: il futuro del wedding planning è nella competenza certificata e nella sostenibilità.

Un evento esperienziale all’insegna del turismo slow

L’evento è stato esperienziale in quanto ha permesso ai partecipanti di vivere il territorio sul campo. L’esperienza è una parte fondamentale del matrimonio sostenibile: i wedding planner devono essere in grado di offrire alle coppie percorsi emozionali che valorizzino il territorio e rendano il matrimonio un’esperienza slow di almeno 2-3 giorni, fino a una settimana.

Il turismo “mordi e fuggi”, con invitati che partecipano a un evento di poche ore per poi ripartire di corsa, non è una filosofia sostenibile. Il destination wedding lento rappresenta invece un’opportunità per vivere appieno la bellezza e le tradizioni locali, offrendo esperienze uniche che si riflettono anche nella valorizzazione del territorio.

Il convegno è iniziato dalle mura medicee di Portoferraio, utilizzate per sale congressi e punto di partenza per l’esplorazione di siti storici come fortezze sul mare, un teatro napoleonico e ville romane. Questi luoghi, oltre a essere scenari perfetti per matrimoni, possono ospitare feste pre e post evento con degustazioni e allestimenti che integrano storia e territorio.

Gli scenari naturali hanno completato l’esperienza: spiagge, scogliere e panorami mozzafiato dell’arcipelago toscano, con particolare attenzione alle normative dei parchi nazionali, spesso sconosciute ai wedding planner. La sostenibilità non si improvvisa, e conoscere regolamenti e buone pratiche è fondamentale per operare in modo consapevole.

Un’altra esperienza significativa è stata la visita al laboratorio di profumi di Acqua dell’Elba, dove i partecipanti hanno creato un profumo personalizzato. L’azienda è un esempio virtuoso di sostenibilità nel lusso, grazie all’adozione di normative ISO e pratiche responsabili nella produzione di cadeau per eventi.

Purtroppo, a causa del maltempo, non è stato possibile visitare le miniere di Calamita, che rappresentano un’opportunità di riqualificazione per il wedding e il turismo locale. Tuttavia, è stato approfondito come luoghi di archeologia industriale possano diventare venue affascinanti per eventi.

Sostenibilità e certificazione: i pilastri del futuro

Il convegno, patrocinato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano – un riconoscimento storico per un evento wedding – ha ricevuto il sostegno della Regione Toscana, che ha presentato l’iniziativa a Firenze con il coinvolgimento di amministratori locali.

Anche il floral design ha seguito la filosofia sostenibile, con fiori a km zero, materiali naturali e allestimenti integrati nel paesaggio. Il gala finale ha celebrato il territorio con un menù gourmet a km zero, che ha permesso agli ospiti di “assaporare” le isole attraverso piatti e vini locali.

La certificazione: garanzia di professionalità

La visione sostenibile non si limita all’ecologia, ma unisce natura, storia, tradizione e bellezza in un viaggio indimenticabile per le coppie. Tuttavia, questa trasformazione non può avvenire senza un percorso formativo strutturato e certificato.

La certificazione delle competenze è uno strumento essenziale per distinguere i veri professionisti dagli improvvisati, specialmente in un ambito delicato come la sostenibilità. Solo chi possiede conoscenze e requisiti adeguati può realmente proporre matrimoni sostenibili, contribuendo alla crescita del settore con professionalità e competenza.

L’AIWP conferma il proprio impegno per un wedding planning professionale, sostenibile e regolamentato, segnando con questo congresso un passo fondamentale verso un futuro più consapevole e qualificato.

matteo