La tendenza del Greenery
Il verde è il colore della speranza, della vitalità, della natura, e impatta positivamente sull’umore delle persone. La tendenza Greenery celebra questo colore e lo utilizza per riempire le stanze, rivestire le superfici e decorare gli arredi. Per un effetto fresco e rilassante, sempre più ristoranti e negozi adottano questa filosofia, ma non solo. Anche gli eventi sono sempre più all’insegna del colore verde, primi fra tutti i matrimoni.
La moda del matrimonio Greenery
Il colore Greenery in un matrimonio vuole simboleggiare il nuovo periodo della vita che inizia a partire proprio da quel giorno. Le stanze si riempiono di piante, fino a ricreare delle vere e proprie giungle urbane. I decori si fanno minimali per dare spazio al verde. Perfetto da accostare al bianco o all’avorio, ma anche come sfondo per un ulteriore tocco di colore dato da una sfumatura di azzurro o rosso.
Le location che si prestano ad accogliere la tendenza Greenery sono ovviamente quelle immerse nella natura, con un bel giardino o un bosco dove ospitare il ricevimento. Il tema si adatta ad ogni stagione. Dall’inverno dove potete giocare con il verde abete e le pigne, fino all’estate dove le possibilità si moltiplicano. Potete, ad esempio, pensare di ricreare un’atmosfera esotica con foglie di palma oppure usare rami di ulivo o cactus per matrimoni dallo stile mediterraneo.
A braccetto con la sostenibilità
Il Greenery crea un contatto diretto con la natura e si indirizza, quindi, in modo particolare alle coppie che vivono in modo ecologico, con un occhio attento alla sostenibilità.
Puntate tutto su materiali naturali, dimenticate la plastica e i materiali sintetici. Utilizzate carta e filati riciclati o riciclabili per il menù e le partecipazioni, tovaglioli in cotone, cuscini e runner per i tavoli in tonalità naturali, vasi in legno, segnaposto in legno o pietra.
In particolare, le decorazioni in legno si integrano in modo particolarmente armonioso all’interno di un matrimonio Greenery, perfette per un effetto naturale a 360 gradi.
Foto: Pinterest
A cura di Michela Peletti