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31 Mag 2024

Libri da leggere: continua la rubrica

In copertina: immagine Unsplash

Non si ferma la rubrica a cura di Patrizia Gallini, di Ardeche Comunicazione, in tema di libri da leggere.

Le sue passioni più forti? Gli chef stellati, gli spettacoli teatrali e la lettura! Proprio dal suo amore per i libri nasce questo appuntamento bimensile, dove Patrizia ci consiglierà una selezione accurata di libri da leggere che potranno essere la vostra biblioteca durante il viaggio di nozze o un piacevole svago per perdersi nella lettura nei mesi più frenetici dell’organizzazione del matrimonio.

Perchè leggere libri fa bene? Semplice, la lettura è un’attività che coinvolge diverse aree del cervello, stimolandole e potenziandole. Inoltre, migliora la memoria, la concentrazione, la creatività, il ragionamento, la capacità di risolvere problemi, rende più forte la capacità analitica del pensiero.

Buona lettura!

GENESI MOSTRUOSE di Peter Vronsky – Nua Edizioni – p.p.500  euro 18,00

Peter Vronsky esplora e indaga il fenomeno delle donne che uccidono e le implicazioni politiche, economiche, sociali e sessuali sepolte con ogni vittima. Per secoli siamo stati condizionati a pensare agli assassini seriali e ai predatori psicopatici come uomini, e forse per questo che tante vittime sono cadute preda della mostruosità di alcune donne.

DELITTO ALL’HOTEL DEL MARE di Alessandro Reali – Fratelli Frilli Editori   p.p.272  euro13,90

Piero Bicocca, uomo di elevate condizioni economiche trascorre le sue vacanze pasquali in compagnia di una escort molto avvenente in un grande albergo di Nervi, l’hotel del Mare, dimora storica di enorme fascino, che il mutar dei costumi rende però obsoleta.

Le giornate un po’  noiose vengono bruscamente interrotte con il ritrovamento di un cadavere nello studio del proprietario.

UNA STORIA SBAGLIATA  di Maurizio Blini – Edizioni del Capricorno  – p.p.256   euro13,00

Tre efferati omicidi con macabre messe in scena simboliche, scuotono il sottobosco criminale di Torino. Ancora una volta a indagare sono chiamati Silvano Stelvio, capo della mobile torinese e i suoi collaboratori. Dà il consueto supporto esterno Moreno, fratello di Silvano e supersbirro in congedo alle prese con un lancinante esaurimento nervoso.

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michelapeletti