Matrimonio: budget e costo del catering

Pianificare un matrimonio senza incorrere in intoppi è quasi da missione impossibile, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Per farvi trovare pronti, organizzazione deve diventare la vostra parola guida: stilate una to do list, datevi delle priorità e delle scadenze.

Datevi un budget che comprenda tutti i servizi che desiderate e “accantonate” un gruzzoletto di riserva. Questo non significa che non potrete spendere di più, se ne avrete le possibilità, ma vi aiuterà ad evitare spiacevoli sorprese a pochi passi dal matrimonio e, nei migliori dei casi, a regalarvi qualche lusso extra.

La spesa complessiva media per un matrimonio “standard” si aggira intorno ai 30/40.000 euro: per questo sarà fondamentale capire quali sono le vostre priorità.

Quanto costa il catering per matrimonio?

Nell’organizzazione di un matrimonio, il costo del catering è una tra le voci costo più importanti. Il costo medio da dedicare al catering per invitato si aggira intorno agli 90-150 euro.

La cifra dipende da tantissimi fattori: la presenza di vini più o meno pregiati, la scelta tra carne e pesce, la disponibilità di un ampio aperitivo o di un dessert bar alla fine del pasto. Andiamo nel dettaglio!

Quali fattori determinano il costo del catering in un matrimonio?

Conteggio ospiti: il numero di ospiti ha un’influenza diretta sui costi del ricevimento. Se stai cercando modi per ridurre il tuo budget, il consiglio numero uno sarà sempre quello di tagliare la lista degli invitati. Come? Invitate solo parenti e amici che effettivamente frequentate e che fanno parte attivamente della vostra vita

Stile di servizio: dal ricevimento placèe, quello più tradizionale, al banchetto itinerante, le possibilità di spaziare sono diverse (per approfondire leggere qui). Il costo sarà sicuramente più alto per il pranzo o la cena da seduti, mentre si ridurrà in presenza di un percorso degustativo organizzato per corner tematici seguito da un scenografico buffet per dolci e frutta, senza prevedere momenti con servizio al tavolo.

Location: potrete opzionare un ristorante dove, spesso, l’affitto è già incluso nel costo menù a persona, ma se scegliete una location extra sappiate che il costo può variare parecchio a seconda della regione e dei servizi offerti. Da considerare anche il noleggio di tensostrutture per matrimoni all’aperto.

Tipo di cibo: ovviamente la tipologia di cibo impatta sul costo. Inoltre, il cibo fresco costerà di più di quello congelato.

Stagionalità e giorni: l’alta stagione dei matrimoni cade tra maggio e ottobre, rendendo i matrimoni estivi e autunnali i più costosi poiché i fornitori diventano più richiesti. Tieni inoltre presente che il sabato è il giorno della settimana più popolare per sposarsi e probabilmente pagherai di più per avere tutti i fornitori e i servizi in questo giorno.

L’after-party e la torta nuziale: in primis, informatevi sui costi delle diverse torte nuziali. In secondo luogo, non dimenticate l’importanza crescente di open bar e spuntini di mezzanotte. Da includere necessariamente nel vostro preventivo.

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Tutte le immagini presenti nell’articolo sono di Bardelli Catering.

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A cura di Michela Peletti