Torta nuziale: la naked cake torna di tendenza!
In copertina: cake deabyday
Sull’onda del successo statunitense, negli ultimi anni la naked cake è sempre più richiesta anche in Italia.
Cos’è la naked cake?
Caratterizzata dall’assenza o quasi di decorazioni, per la sua realizzazione vengono intervallati vari strati di pan di Spagna, crema e frutta fresca, che assume la vera e propria caratterizzazione di elemento decorativo. Il tutto rigorosamente “naturale” e a vista.
Infatti, come dice il nome stesso, la “Naked Cake” è una torta nuda, cioè non prevede i classici rivestimenti con creme, glasse, pasta di zucchero o altro. Può essere alte dai 10 cm oppure arrivare a quattro-cinque piani.
L’eleganza di questo dolce dipende soprattutto dalla precisione dei vari strati e dalle decorazioni che accompagnano la Naked Cake, come ad esempio frutta fresca, fiori veri, in gumpaste o in wafer paper, piccole decorazioni in pasta di zucchero e così via.
L’impasto base
Sarebbe preferibile scegliere degli impasti a base di burro, che manterranno la Naked Cake umida senza dover usare una bagna. Infatti bagnare il dolce, in questo caso, significa dare meno forza alla struttura totale, con il rischio che non rimanga perfettamente equilibrata e “collassi”.
Le più usate sono quindi le cosiddette “basi americane”, come la Mud Cake, la Chiffon Cake, la Sponge Cake e la torta 4/4.
Dopo aver preparato le basi lasciale raffreddare e poi taglia i vari strati, facendo attenzione che siano tutti dello stesso spessore.
E per il bridisi… ritorna anche la Champagne Tower!
A completare il tutto ci sarà la Champagne Tower, ovvero una torre di champagne, un altro dei must have dello stile vintage che vedremo nei matrimoni del 2024. Scopri di più cliccando qui
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A cura di Michela Peletti