Trends

02 Gen 2024

Tre libri da leggere ad inizio 2024

In copertina: immagine Unsplash

Continua la nostra rubrica sui consigli di lettura a cura di Patrizia Gallini, PR di Ardeche Comunicazione.

Le passioni più forti di Patrizia Gallini? Gli chef stellati, gli spettacoli teatrali e, ovviamente, la lettura! Proprio dal suo amore per i libri nasce questo appuntamento bimensile, dove Patrizia ci consiglia una selezione accurata di libri da leggere che potranno essere la vostra biblioteca durante il viaggio di nozze o un piacevole svago per perdersi nella lettura nei mesi più frenetici dell’organizzazione del matrimonio.

Non solo: in questo articolo, tre consigli per libri da leggere avvincenti ed emozionati sul genere giallo che vi potranno accompagnare durante i primi i giorni del nuovo anno.

Buona lettura!

MANNEQUIN di Erica Arosio e Giorgio Maimone, Mursia Giungla Gialla, euro 18,00  pp.237

Nell’estate 1965 apre a Milano la nuova sede della casa di moda newyorkese della stilista Egle Bianchetti. Dopo la sfilata di inaugurazione, la talentuosa sarta viene trovata morta assassinata. Tutti i sospetti ricadono sulla sua mannequin preferita. Un libro da leggere tutto d’un fiato!

I DELITTI DEI SETTE GIUSTI di Luisa Ferrari, Fratelli Frilli Editori, euro 15,90   pp.208

Un delitto scuote l’Istituto di Anatomia Patologica di Torino. Il commissario Aurelio Baldanzi e la ferrea Giulietta Ottolenghi si trovano catapultati nel bel paese di Calascio, in terra aquilana, per risolvere questo inquietante ed efferato crimine, un’enigma misterioso che vi terrà incollati al libro.

GENOVA SCELTE DI SANGUE di Sabrina de Bastiani e Daniele Cambiaso, Fratelli Frilli Editori, euro 15,90  pp308

Durante i lavori per il potenziamento di un metanodotto in alta Valpolcevera, viene ritrovato un cadavere privo della testa e con i polpastrelli abrasi. Il tenente Pietro Farné dei carabinieri di Genova, assieme a Mistral Garlet, devono far luce su questo delitto dai numerosissimi e avvincenti lati oscuri.

___

Altri consigli cliccando qui.

michelapeletti